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Ogliastra

Published on 6 Agosto, 2013 | by Nino Melis

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Si spengono i riflettori su Cal’a Cinema nell’antico porto di Arbatax

Cal’a Cinema ha chiuso la rassegna 2003 con una delle ultime proiezioni nazionali in pellicola grazie ad una delle più antiche macchine Prevost messa a disposizione da Franco Muceli, proprietario dello storico Cinema Garibaldi .

Il folto pubblico presente sabato nella Caletta dei Genovesi ha applaudito a lungo organizzatori e ospiti , saliti sul palco per salutare giornalisti, registi e interpreti che hanno occupato le sedie della Caletta raccontando se stessi e poi si sono trattenuti a gustare un bicchiere di vino come da tradizione.

Un plauso particolare è andato all’associazione Musikasurda  ,cresciuta di anno in anno nell’organizzazione di questa full immersion di film e cultura, con un programma così ampio da soddisfare il pubblico più esigente.

All’edizione 2013 di Cal’a Cinema non sono voluti mancare registi di grande rilievo come Salvatore Mereu, Giovanni Columbu, Peter Marcias, Simone Contu, Bepi Vigna, Giuseppe Casu, Mauro Aragoni Paolo Zucca

I film sono stati presentati da giornalisti e critici di fama nazionale come Alberto Urgu, Antioco Floris, Antonello Zanda, Anthony Muroni, Roberta Mocco Paolo Piras.

Nel finale era presente,ad accompagnare la pellicola da lei interpretata, l’attrice Sara Serraiocco.

A favorire la presenza del pubblico ha contribuito l’inedita location di ”cinema all’aperto” con le sedie collocate tra gli assi che assicurano l’alaggio di barche e pescherecci,mentre lo schermo è collocato a bordo di una barca posizionata nel bel mezzo delle acque della baja

Ispiratore e padrino della manifestazione è Marcello Murru, grande artista e cantante arbataxino

In chiusura della rassegna è stato lanciato l’appello ad una maggiore attenzione alla cultura, anche perché in tempo di crisi, il cinema indipendente, talvolta scomodo perché rompe gli schemi e non scala classifiche, è quello destinato a pagare il prezzo più alto

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