Progetto ''us Coiles'': primo premio Unesco 2013 - SARDEGNA

Baunei

Published on 2 Novembre, 2013 | by Nino Melis

Progetto ”us Coiles”: primo premio Unesco 2013

Il club Unesco di Baunei – Ogliastra, istituito da appena tre mesi, ha vinto il concorso dedicato alla sezione riservata agli imprenditori con la proposta progettuale: “L’ovile Bertarelli”, elaborata dagli architetti Salvatore Cabras e Francesca Chessa.

L’ovile Bertarelli viene indicato come esempio dell’architettura produttiva pastorale di Baunei e dell’intera Ogliastra.

Il primo premio e’ stato assegnato con la seguente motivazione: “suggestivo esempio per la difesa del patrimonio culturale, naturale ed identitario regionale, che valorizza l’attività pastorale, anche a baluardo e difesa delle straordinarie bellezze paesaggistiche”.

l premio “La fabbrica nel Paesaggio” è posto sotto l’alto patrocinio della Commissione Italiana dell’Unesco che è il referente della Federazione Italiana Club Unesco; della Regione Umbria, della Provincia di Perugia e del Comune di Foligno, nonché della Cassa di Risparmio e del  Rotary Club di Foligno.  

La giuria presieduta dall’avvocato Angelo Paladino, presidente dell’Osservatorio Europeo del Paesaggio, era costituita dai rappresentanti delle associazioni nazionali e internazionali preposte alla salvaguardia del patrimonio paesaggistico e dai rappresentanti del mondo della cultura.

 Hanno partecipato al concorso 29 club Unesco, 12 regioni e 28 progetti candidati al premio. La cerimonia di premiazione e’ avvenuta nella prestigiosa cornice dello storico Palazzo Trinci di Foligno. Il simbolo del premio e’ una pregevole scultura dell’artista Sergio Marini consegnata ai vincitori.

“Il progetto premiato – sottolineano gli architetti Cabras e Chessa si basa sul convincimento che l’alta qualità e ricchezza del patrimonio naturale, paesaggistico, culturale del Supramonte di Baunei rappresentano un unicum con alto valore aggiunto”. “L’integrità di questo paesaggio – proseguono – è merito soprattutto dei pastori che, per secoli, lo hanno tutelato e salvaguardato. L’ovile rappresenta l’unico segno della presenza dell’uomo in questo territorio. E’ “un’architettura senza architetti”, dove i saperi e le tecniche costruttive si tramandano di padre in figlio”.

L’importante riconoscimento ricevuto dal club Unesco di Baunei-Ogliastra stimola a proseguire nell’azione di tutela paesaggistica in uno con la sua valorizzazione culturale ed economica impegna il Club a presentare alle istituzioni proposte di sviluppo sostenibile e di recupero dell’ingente patrimonio archeologico, artistico e architettonico dei paesi dell’Ogliastra.UN BAU  1Supramonte Baunei

Commenti

Commenti

Tags:


About the Author



Back to Top ↑