Tirrenia, opportunità per gli studenti: al via seconda edizione di ForMare

Dopo il successo della prima edizione di ForMare, il progetto che ha consentito a 450 alunni delle ultime classi di istituti tecnici e professionali ad indirizzo logistico e turistico di svolgere tirocini formativi sulle navi Tirrenia, prende il via un ulteriore investimento della Compagnia Italiana di Navigazione dedicato alla formazione professionale dei giovani sardi. La seconda edizione di ForMare è stata presentata a bordo della nave Athara ormeggiata nel porto di Cagliari dal presidente di Tirrenia, Ettore Morace, assieme al direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale Francesco Feliziani e alla curatrice e responsabile del progetto, la professoressa Marina Spinetti.

Quest’anno ForMare amplia i propri orizzonti e inserisce alcune novità. Due studenti che hanno svolto gli stage formativi con particolare profitto saranno premiati con un imbarco di due mesi con contratto a tempo determinato nella prossima stagione estiva. Inoltre per il 2014 la compagnia ha esteso la partecipazione anche agli studenti universitari dell’Isola con il concorso “La tua idea per Tirrenia”, con cui Tirrenia intende sostenere la nascita di nuove realtà imprenditoriali. Il progetto migliore, ovvero l’idea imprenditoriale più innovativa e suscettibile di tradursi in realtà, sarà premiato con 10mila euro ai fini della sua realizzazione. Ad affiancare l’aspetto formativo-professionale, la nuova edizione del progetto includerà un concorso di poesia per i licei, “Viaggi diVersi”, dedicato al viaggio per mare, questo confine che divide e unisce e che è sempre stato uno dei fattori economici e sociali che ha maggiormente influito sulla storia della Sardegna. Le opere in gara potranno essere presentate sia in lingua italiana che in lingua sarda.

“Con ForMare, Tirrenia offre la possibilità ai nostri ragazzi di una formazione a bordo completamente gratuita, accollandosi un costo che la scuola non potrebbe sostenere, nonostante i tirocini formativi siano previsti a livello curricolare”, spiega la professoressa Spinetti, ideatrice del progetto. “Siamo riusciti a strappare due contratti a tempo e speriamo che la compagnia attinga dal bacino di questi giovani quando ci sarà il ricambio generazionale del proprio personale marittimo”, aggiunge l’insegnante.

“Tirrenia crede molto in questo progetto – ha ribadito Morace – e siamo convinti che in un futuro non lontano la compagnia potrà essere fonte di lavoro per i giovani sardi e per questo è necessario investire nella loro preparazione, premiando i più meritevoli”.