L’ironman del Sarrabus c’è: Mascia fra i primi cento nel triathlon di Chia

Ha stretto i denti soprattutto negli ultimi cinque chilometri, ultimi cinque dei 21 a piedi, ultimi cinque dopo averne già percorso 90 in bici e, ancora prima, 1,9 a nuoto in un mare che calmo proprio non era.

Eppure alla fine Giuseppe Maxia, l’ironman di Muravera, è riuscito ad ottenere un buon risultato nella Chia Laguna Half Triathlon di sabato 16 aprile, piazzandosi al 98esimo posto su oltre 350 partecipanti (solo la metà o poco più è riuscita a terminare la durissima gara).

“Sono soddisfatto per quella che era la mia prima uscita ufficiale nell’half triathlon – ha raccontato Giuseppe – anche se alla fine ero davvero stanco”. Quarantacinque minuti il tempo nei 1900 metri a nuoto, 2h 41 sui pedali (90 chilometri) e 2 ore e 1 minuto nei 21 chilometri a piedi: “Appena uscito dall’acqua – ha detto l’ironman – ero 101esimo, poi in bici ho scalato una cinquantina di posizioni. A piedi ho cercato di difendermi, nel complesso ho chiuso in 5 ore e 35 minuti, sono contento”.

Un traguardo raggiunto grazie anche allo staff che lo ha seguito e supportato: “Ringrazio soprattutto il coach Enrico Agus (nella foto a sinistra), Noemie Podda, mia moglie Stefy e mia figlia Serena, Luca Badas, il mio mentore Giuseppe Solla, il mio massaggiatore di fiducia Marco Nibbio e Alessandro Medda, senza di lui non avrei mai imparato a nuotare”.

Il prossimo appuntamento adesso è per il 15 maggio sulle spiagge di Castiadas per il primo triathlon olimpico del Sarrabus.