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Published on 28 Marzo, 2014 | by Gianluca Fadda

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Segnala l’amianto alle autorità: “Dopo un mese è ancora lì”

Buste di rifiuti abbandonati in campagna: cronaca di ordinaria inciviltà a cui siamo tristemente abituati.

Quando si tratta però di rifiuti pericolosi come l’eternith, materiale classificato da tempo come cancerogeno perché contenente amianto, sarebbe doveroso attendersi un “occhio di riguardo” non solo dagli stessi incivili che li abbandonano ma anche da chi dovrebbe intervenire per rimuoverli.

Ma a detta del cittadino che ha “fortunatamente” notato le buste nelle campagne di Manunzas, a pochi passi dall’omonima caletta mentre portava a spasso i suoi cani, purtroppo questo non è avvenuto: i detriti infatti che lui aveva notato già un mese fa infatti giacciono ancora nello stesso punto in cui gli aveva trovati.

“Sono esterrefatto – racconta Angelo Farci – perché non mi sarei mai aspettato di trovare quei rifiuti nello stesso posto in cui li ho visti un mesetto fa anche perché dopo aver fotografato il tutto mi sono subito attivato per segnalare il caso tramite il modo che ritenevo migliore per dargli visibilità, cioè tramite il mio profilo facebook. Infatti sono stato contattato quasi subito dalla Guardia Ambientale Locale: siamo andati assieme nuovamente sul posto e abbiamo contattato la polizia municipale che ci ha raggiunto dopo alcune ore e ha fatto le sue foto di rito dicendoci che avrebbe contattato una ditta specializzata per la rimozione. Ma, ripeto, dopo un mese i rifiuti sono ancora dove li ho trovati io”.

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