Colostrai, casa distrutta dalle fiamme: “Incendio doloso”

“Una vita di sacrifici in cenere”. Non riescono a farsene una ragione i proprietari dell’abitazione di Colostrai (Muravera) distrutta dalla fiamme la scorsa notte.

Passeggiano tra le macerie assieme ai carabinieri della stazione di Muravera e non vogliono sentir parlare di incidente: “Siamo certi – ripetono – che sia stato un atto doloso, qualcuno ha appiccato il fuoco. Venivamo qui da 32 anni – aggiungono – adesso non ci metteremo più piede”.

La fiamme sono divampate ieri sera, attorno alle 19.30. L’intervento dei vigili del fuoco di San Vito, nonostante la tempestività, non è riuscito a limitare i danni: tutto è finito in cenere.

Probabilmente è stata utilizzata della benzina. La casa era in legno ed il proprietario alcuni anni fa era il rappresentante di quelli che, nella selva di Colostrai, tra lottizzazioni abusive e altre “condonate”, dovevano mettersi ancora in regola. Che chiedevano, cioè, di poter regolarizzare la propria posizione.

Due anni fa, poco dopo la pubblicazione sulla stampa locale di un articolo sul caos che regna a Colostrai, la sua roulotte finì in fiamme. Adesso è andata distrutta tutta la casa.

Indagano i carabinieri della stazione di Muravera e della compagnia di San Vito.