Catastrofe a Castiadas, ma è una simulazione e si insegna come affrontarla

Un evento catastrofico a Castiadas nella notte tra sabato e domenica e una squadra di soccorritori pronta ad intervenire.

Solo una simulazione per fortuna, programmata dalla Protezione Civile che ha scelto il Comune di Castiadas per ultimare la formazione di 50 volontari provenienti da tutta Italia.

Volontari che dovranno essere pronti ad intervenire in condizioni difficili e si eserciteranno in particolare nelle operazioni di primo soccorso con mezzi fortuna come bendaggi, steccaggi, costruzione di barelle, rifugi di fortuna e potabilizzazione dell’acqua.

La prima parte del corso si è tenuta a Brescia dal 15 al 17 marzo scorsi, organizzato dal gruppo Cisom e dalla cooperazione bresciana per la protezione civile.

a seconda parte, coordinata dal gruppo Cisom di Guspini (guidato da Mariano Serpi, la foto è tratta dal sito cisomozieri.it)) consisterà nel mettere in pratica tutte le nozioni acquisite a Brescia.

La base operativa sarà la ex scuola elementare di San Pietro. “L’iniziativa – spiegano con una nota gli organizzatori – è orientata a sensibilizzare i cittadini circa il ruolo attivo che essi potrebbero avere in caso di eventi catastrofici prima dell’arrivo dei soccorsi, quindi a fornire loro nozioni di base circa le misure di autoprotezione da attuare prima, durante e dopo i predetti eventi“.

Una iniziativa unica nel suo genere che vedrà Castiadas protagonista dal 6 all’8 settembre. Con tutta la popolazione invitata a partecipare alla simulazione dell’evento catastrofico nella notte (inizio ore 22) tra sabato e domenica.