Villaputzu

Published on 22 Settembre, 2016 | by Gianni Agus

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Da Villaputzu a Bruxelles (via Usa): Chiara è una delle laureate più brave d’Italia

E’ una delle laureate più giovani e brave d’Italia ed è per questo che lo scorso martedì è stata premiata alla Camera dei deputati.

Lei si chiama Chiara Madeddu, ha 26 anni ed è di Villaputzu, paese del Sarrabus. Sardegna che ha dovuto lasciare giovanissima per inseguire il suo sogno, lavorare per l’Unione Europea e favorire l’integrazione fra le tante realtà (europee ed extraeuropee).

Chiara si è laureata il 30 settembre del 2015 in scienze internazionali all’università di Siena con il massimo dei voti.

Poi un master in comunicazione con il sole 24 ore, uno stage di 5 mesi in California “perché avevo bisogno di praticare l’inglese” e un lavoro presso una grande multinazionale a Milano.

E un sogno che è sempre più vicino: “Dal primo ottobre – spiega Chiara – inizierò a lavorare presso la commissione europea a Bruxelles. E’ uno stage di 5 mesi ma ci sarà l’opportunità di proseguire”.

Chiara vuol favorire le relazioni diplomatiche, favorire la diffusione di una informazione corretta, fare un po’ anche da portabandiera della Sardegna: “Fra le varie cose mi sono occupata dei centri sardi sparsi per il mondo, li ho analizzati per cercare di capire quanto siano efficaci nel consolidare le relazioni tra la Sardegna e il resto del mondo. Sono davvero molto utili e favoriscono un senso di continuità tra i sardi”.

Chiara non dimentica la sua Villaputzu: “E’ un paese favoloso, pieno di gente meravigliosa e devo assolutamente programmare almeno una settimana ogni anno da trascorrere con la mia famiglia, il mare, gli amici”.

Quel momento in cui l’aereo tocca terra (a Elmas) è una delle sensazioni più belle: “Mettere piede in Sardegna è sempre una emozione indescrivibile. Il mare è una delle cose che mi manca di più”.

Difficile, ma non impossibile secondo Chiara, vedere presto una Sardegna ricca anche dal punto di vista delle opportunità lavorative: “Per inseguire un sogno talvolta bisogna fare le valige, ma io vedo un bel futuro anche per la Sardegna”.

Alla cerimonia di premiazione a Roma, oltre ai genitori di Chiara, ha partecipato anche il sindaco di Villaputzu Sandro Porcu: “Siamo molto orgogliosi – ha detto – della nostra concittadina. Mi auguro che questo premio funga da stimolo per i più giovani. Con impegno e sacrificio arrivano tante belle soddisfazioni”.

Una, intanto, è già arrivata: Chiara, villaputzese, è fra le più brave d’Italia. E chissà che tra qualche mese il suo sogno non diventi realtà in tutto e per tutto con sede definitiva a Bruxelles. Anzi, in giro per l’Europa.

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