Published on 9 Maggio, 2014 | by Gianluca Fadda
0Villasimius al voto/4. Garau: Lavoro, istruzione e pace sociale
“Cittadini per l’alternativa” è il nome scelto dalla lista civica che rappresenta l’associazione “Cittadini per Villasimius” , gruppo già attivo da anni nel panorama consociativistico di Villasimius e presente attivamente in politica dallo scorso lustro con un consigliere di minoranza che è lo stesso attuale candidato sindaco, l’ingegnere Luciano Garau.
La lista è composta da nove uomini e tre donne spaziando tra diverse generazioni rappresentate nel loro estremo più giovane da Fabio Farci, 23enne operatore nel settore della ristorazione, e in quello più anziano da Antonio Utzeri, 65 enne ragioniere.
Il candidato con più esperienza amministrativa, oltre allo stesso candidato sindaco, è Luisella Cadoni , imprenditrice nel settore della ristorazione, che sedette nei banchi del consiglio comunale nei primi anni 2000 con l’unica giunta del recente passato non capitanata da Tore Sanna ma dal compianto Vincenzo Cadoni. Nome su cui si punta molto nella lista oltre ovviamente a Garau è quello di Silvana Frau, imprenditrice nel settore ricettivo e presidentessa del consorzio turistico.
Se dovesse scegliere tre punti del suo programma da mettere in evidenza, quali sarebbero?
L’individuazione a livello di PUC di uno o più siti extraurbani sui quale estendere le attività notturne, risolvere il problema dei terreni edificabili per i residenti e la lotta alla dispersione scolastica
Quale sarebbe il primissimo provvedimento da attuare in caso di vittoria delle elezioni?
Rimuovere le porte blindate del municipio . Un piccolo gesto, ma di grande importanza simbolica.
Qual è invece il vostro progetto più ambizioso e che quindi necessita di una maggiore scadenza in termini di tempo?
“Uno degli obiettivi strategici della nostra azione amministrativa sarà quindi quello di favorire lo sviluppo di una microimprenditoria locale capace di intercettare al meglio la ricchezza che viene prodotta utilizzando le nostre risorse. Una imprenditoria “illuminata”, fortemente radicata nel territorio, attenta ai propri bilanci ma anche alle esigenze della comunità, può garantire occupazione stabile e quindi, sotto questo aspetto, svolgere un importante ruolo di paracadute sociale”
Il prossimo incontro in programma per Cittadini per l’alternativa sarà con i rappresentanti del consorzio albergatori e ristoratori in data e luogo ancora da definire.