”Tortolì Nuota” in asciutto dopo lo sfratto dalla piscina

Per fortuna gli sportivi del nuoto, grandi e piccini iscritti alla società di Tortolì presieduta da Marcello Giacobbe, hanno potuto proseguire la loro attività presso la piscina coperta di Loceri. Non proprio a due passi…… ma sempre meglio della inattività cui sarebbero stati costretti dopo che lo scorso 28 febbraio sono stati sfrattati dalla piscina coperta di via Turati.

Da allora,qualcosa si sta muovendo. L’amministrazione civica guidata da Domenico Lerede starebbe vagliando l’ipotesi di aprire una una piscina comunale ai cittadini tortoliesi e dell’Ogliastra. Nel frattempo, si cerca una soluzione che possa salvare struttura di Via Turati.

Lo annuncia una nota stampa diramata dall’amministrazione del centro costiero più popoloso d’Ogliastra .

«La piscina coperta ha chiuso i battenti quando l’Asd Tortolì Nuota non ha più potuto sostenere le spese di gestione» è stato rimarcato nel corso della riunione di giunta dove è stata fatta un’attenta e profonda analisi delle possibilità di dare a Tortolì una struttura che diventerebbe comunale. Il primo cittadino ha sostenuto: «Abbiamo aperto una riflessione a più voci per vagliare nuove soluzioni. Nel frattempo stiamo valutando l’ipotesi che vedrebbe Gianfranco Mascia, proprietario dello stabile di Via Turati, proporre al Comune una permuta e salvare in extremis la piscina già esistente.

Attendiamo che il titolare dell’edificio formalizzi la sua richiesta per portare poi l’ipotesi all’esame degli uffici» Il capo dell’esecutivo ha espresso soddisfazione per il clima di collaborazione e condivisione che si è verificato attorno alla vicenda, ma anche preoccupazione per le criticità che hanno contrassegnato l’evolversi della vicenda. Tra le esigenze condivise c’è di certo quella di mantenere attiva una realtà che ha garantito a tanti sportivi di allenarsi in una struttura attrezzata. Sviluppi concreti sono attesi fin dalle prossime settimane .