Blitz all’alba, sfrattata la giovane mamma

Blitz all’alba da parte delle forze dell’ordine e la giovane mamma originaria di Serrenti è stata sfrattata. Alla presenza dell’ufficiale giudiziario i carabinieri hanno così portato a termine un’ordinanza qualche giorno prima del 21 giugno, giorno sino a cui la donna (con suo figlio) dopo le ultime trattative, sarebbe potuta restare nella casa Laore in località l’Annunziata. Casa che, secondo il tribunale, la donna avrebbe occupato abusivamente. A trascinare il caso in tribunale è stato l’affidatario della casa Laore, ex casa colonica.

Questa mattina lo sfratto è stato eseguito. Via la giovane mamma. Durissima sulle pagine di facebook la presa di posizione dell’Irs: “Esti unabregungia…..le case ex Ersat sono pubbliche…. perché vengono”assegnate” ai dipendenti della Laore o addirittura a quelli dell’Ersat in pensione? A che titolo? Perché i titolari di altre proprietà immobiliari, devono usufruire (quasi gratuitamente) di case fatte con i soldi pubblici? Perché nel mezzo del disastro economico che la nostra società sta vivendo, debbono continuare questi privilegi? Perché uno stato cosiddetto democratico difende tutto questo e non invece i più “deboli”?”