Scontro sulla commissione di vigilanza del porto

Ieri sera, alle 18.00, si è svolto il consiglio comunale in una poco affollata sala consiliare.

Tutti presenti fatta eccezione per la consigliera Manuela Casula e per il consigliere di minoranza Gianfranco Piu.

Prima di procedere all’approvazione dei punti all’ordine del giorno, il sindaco Sandro Porcu ricorda che per sabato 5 marzo è prevista la convocazione dei consigli comunali di tutto il Sarrabus davanti all’ospedale San Marcellino di Muravera contro la riforma che ne prevede il ridimensionamento. Un’altra parte della protesta che prende sempre più piede e diventa sempre più tangibile. Commenta: “In questo caso non esiste una distinzione tra minoranza e maggioranza, dobbiamo stare uniti per una causa molto importante”

Gli fa eco il consigliere Pier Giorgio Carta: “Sono d’accordo, dobbiamo lottare insieme anche se il mio timore è che ormai sia già tutto deciso”.

Dopo l’approvazione dei verbali della seduta precedente, che costituisce sempre il primo punto all’ordine di ogni consiglio comunale, si procede con gli altri punti.

Il secondo punto riguarda la prosecuzione dello sportello unico associato (SUAP) in forma associata. In realtà è un argomento che è stato affrontato già nel precedente consiglio comunale. Il sindaco Sandro Porcu puntualizza: “La novità è che non c’è più una durata prestabilita, chiaro segno che tutti i comuni credono fermamente nell’unione dei comuni. Alle attività condivise dal SUAP si aggiungerà anche la scuola civica di musica.”

Anche stavolta prende parola Pier Giorgio Carta: “Crediamo nell’unione dei comuni, per questo voteremo a favore”.

Il terzo punto riguarda l’approvazione indirizzi per la predisposizione del piano comunale per la prevenzione della corruzione nel triennio 2016/2018. A ricoprire il ruolo di garante anticorruzione sarà il segretario comunale Angelo Steri.

Afferma: “Si tratta di un piano che si rinnova di anno in anno ed è utile per controllare che nulla interferisca con l’amministrazione. Che il privato non abbia mai nulla a che fare con il pubblico, che si sorveglino le aree più a rischio e che tutto avvenga secondo le regole e con maggior trasparenza”.

Tutti votano a favore ma interviene Pier Giorgio Carta: “Questa votazione sembra quasi una presa in giro. E’ un obbligo, su cosa dobbiamo deliberare?”

Il punto successivo riguarda la modifica del regolamento per il funzionamento della commissione comunale di vigilanza per la gestione del porto turistico.

Spiega l’assessore Valeria Utzeri: “Si tratta di scegliere dei consiglieri che vigilino sulla gestione del porto. In passato, quando il regolamento è stato redatto c’erano più consiglieri e di conseguenza anche più persone nominate nella vigilanza. Proponiamo di adattare i componenti della commissione al numero attuale di consiglieri scegliendone dunque due tra la maggioranza e uno tra l’opposizione.

Il dibattito si accende. Giancarlo Porcu annuncia il suo voto contrario e anche Pier Giorgio Carta si oppone: “Dissento perché non è una cosa indispensabile! Non credo che il comune debba fare l’imprenditore, né dare vita a una commissione di vigilanza per una società che è un morto che cammina!”

Replica l’assessore Valeria Utzeri: “E’ tutto secondo le regole, il piano di razionalizzazione delle società partecipate ha una validità tecnica e strutturale ma anche una validità politica. Crediamo molto nella valenza e nella forza della Marina di Porto Corallo, è una struttura che cammina con le sue gambe e che quest’anno garantirà degli utili molto alti. Mi meraviglio del consigliere Porcu, sempre molto attento alla salvaguardia dei posti di lavoro, che non pensa a quante persone sono impegnate proprio in questo settore.”

Risponde Giancarlo Porcu: “A me interessa solo che non sia dannoso per le tasche dei cittadini e approfitto per dire che se tutto quello che c’è nel porto è per merito della nostra amministrazione di dieci anni”

Ribatte nuovamente Valeria Utzeri: “Ha votato contro l’istituzione della commissione, complimenti per la coerenza”

Una volta riportata la calma, si conclude con gli ultimi due punti che riguardano rispettivamente l’approvazione di modifica del regolamento sul funzionamento della commissione comunale allo sport e l’esame di approvazione del regolamento per la costituzione e la tenuta dell’albo comunale delle associazioni e del volontariato.

Li presenta l’assessore di competenza Denise Piras: “Per quanto riguarda lo sport abbiamo 11 associazioni. L’albo sarà un’occasione per collaborare tra società sportive e comune. Crediamo molto nell’istituzione di questo albo, anche perché lo sport, oltre ai benefici più noti di benessere e salute, può portare anche altri benefici a livello turistico per esempio”

E prosegue: “Per quanto riguarda le associazioni invece sono già 30 quelle che si sono iscritte all’albo. Undici sono quelle sportive di cui ho già parlato, ma ce ne sono altre che si occupano di volontariato e di cultura e eventi. L’albo faciliterà la collaborazione con il Comune. Tra i requisiti richiesti per iscriversi c’è l’assenza di scopo di lucro delle suddette”

Stavolta la minoranza plaude alle iniziative e vota compatto a favore. Interviene il consigliere di minoranza Gianluca Massessi: “Per lo sport sarebbe bello poter usufruire anche di qualche finanziamento in più. Per lo sport ci vuole passione e costanza, ma anche un po’ di denaro”

Interviene anche il sindaco Sandro Porcu: “Il fatto che l’associazionismo sia così vivo è anche prova che il paese è vivo, ha voglia di fare e ha voglia di ripartire.

Si conclude così il consiglio comunale.