A San Vito “No-cava” e a Villaputzu parcheggi in via Nazionale: che casino!

che ci sono cose che non si spiegano come la nonchalance come talvolta nel sarrabus si diventa miss e mister ma non fa niente perché nella vita c’è un grande bisogno di certezze inamovibili e una di queste è che l’insegna birra ichnusa del bar Pidohi è sempre li che non la butta giù neanche un bombardamento mirato deciso da Obama perchè lui non si rassegna che l’han chiuso anni fa e ora va in un altro zilleri e non c’è peggior sordo di chi ha le orecchie piene di cerume ma i cotton fiok sono finiti ed è un casino che a san vito volevano fare la cava ma c’è da sfondare il monte e non la fanno più perché a villaputzu si fermano tutti a prendere le sigarette e parcheggiano in via nazionale e si crea l’ingorgo e sarebbe meglio parcheggiare nel viale dei giardini ma se tiri il dado e finisci in parco della vittoria spendi anche di più se c’è un albergo che per fortuna ho 2 case in vicolo stretto nel rione dommu noasa ma non pago più l’imu e anzichè a monopoli scelgo il gioco dell’oca hai pugnalato Antonella Clerici avanti 2 caselle che ora puoi condividere con papà la lattina di cocacola ma preferiscono barattare nonna con una cassa di peroni che i giovani si fanno l’autoscatto con DJ Francesco Bergoglio e il ballo del capitan uncino dirige l’orchestra il maestro Beppe Vessicchio e castiadas batte Manchester United 20 a 0.

Leggere attentamente le avvertenze: L’editoriale ha il solo scopo di strappare una risata o un sorriso che di questi tempi sono merce rara senza la volontà di offendere nessuno ma mettendo alla berlina un po’ tutto. Il senso dell’humor è l’ultima libertà che ci rimane. E’ un medicinale, usare con cautela.