L'Aias ha licenziato 12 fisioterapisti e tre educatori operan..." /> L'Aias licenzia 15 operatori in Ogliastra. Sindaci sul piede di guerra - SARDEGNA


Archivio

Published on 8 Luglio, 2013 | by Nino Melis

0

L’Aias licenzia 15 operatori in Ogliastra. Sindaci sul piede di guerra

L’Aias ha licenziato 12 fisioterapisti e tre educatori operanti nelle strutture dell’Ogliastra.

I sindaci di, Lanusei, Tertenia, Perdasdefogu  Arzana e Tortoli, sede dei centri Aias hanno giudicato il provvedimento come gravissimo e assolutamente ingiustificato. Avviene infatti nella provincia che fa capo all’ASL 4 di Lanusei, unica tra quelle regionali, che paga puntualmente quanto dovuto per i servizi convenzionati e che negli ultimi sei mesi ha riconosciuto, senza dover andare in tribunale e attendere sentenze, quanto spettava all’Aias per le prestazioni risalenti al 1993

«Ancor più grave – spiega Angelo Stochino consigliere regionale del Pdl – è  il fatto che i licenziamenti avvengono in un territorio dove non vi era neppure un esubero ma anzi, l’Aias lavorava con ristrettezza di personale stabile, avvalendosi piuttosto di personale saltuario o costringendo gli stessi operatori a turni importanti di straordinario».

Risulta che il personale ha cercato in ogni modo di venire incontro all’azienda per economizzare su nuove assunzioni. I sindaci dei centri interessati hanno espresso forte preoccupazione per l’ennesimo scippo di personale nella provincia sarda dove il tasso di disoccupazione risulta essere il più alto rispetto ad altre province.

Chiediamo pertanto – insiste il consigliere Angelo Stochino –  un incontro urgente all’Assessore regionale della Sanità, Simona de Francisci, ai vertici dell’Aias e ai sindacati che hanno sottoscritto un accordo che di fatto tutela, ancora una volta i territori più forti e con minor tasso di disoccupazione. Gli accordi sottoscritti vanno rivisti  e sostituiti con una ripartizione riferibile alle ASL di appartenenza.

Commenti

Commenti

Tags: ,


About the Author



Comments are closed.

Back to Top ↑