Quirra, scontro tra Sarrabus a Cinque Stelle e il gruppo sardo di Grillo

Con una nota stampa i portavoce del Sarrabus del movimento Cinque Stelle (Tomaso Boi, Andrea Simbula, Barbara Cireddu e Gianluca Pintau) chiariscono il perché dell’assenza degli attivisti locali all’incontro dello scorso sabato a Villaputzu su Quirra.

Un chiarimento che è un duro attacco all’iniziativa dei parlamentari sardi e nazionali di Grillo: “E’ stato chiesto – scrivono – un incontro preliminare coni parlamentari affinché gli attivisti del territorio potessero palesare opinioni ed idee nel merito ma non abbiamo mai ricevuto una risposta. Considerato che la filosofia del movimento è che le iniziative partono dal basso e che i rappresentanti in Parlamento sono i nostri portavoce, non si comprende, per quanto sia lodevole l’iniziativa, quali siano le ragioni che hanno escluso un confronto preliminare con gli attivisti locali”.

La nota prosegue spiegando che gli attivisti locali sono quelli che più di qualsiasi altro conoscono le sensazioni e gli umori dei residenti sul tema Quirra e che quindi “i cittadini ci interrogano su questa iniziativa ponendoci in seria difficoltà in quanto non conosciamo la reale finalità dell’iniziativa stessa” e pertanto “ci dissociamo e chiediamo ai nostri concittadini di darci fiducia come gruppo locale”. Spaccatura, insomma, tra gruppo Sarrabus e i parlamentari. In nome, secondo gli attivisti del Sarrabus, di una base che nonostante i proclami in questo caso non è mai stata presa in considerazione.