Published on Luglio 17th, 2017 | by Redazione
0Satelliti in orbita targati Villaputzu: pronti 28 milioni per il polo spaziale
Usa, Russia e subito dopo il Sarrabus (e quindi la Sardegna). Potrebbe essere questa tra qualche anno la classifica delle potenze mondiali per quanto riguarda l’aerospazio e tutte le tecnologie legate all’economia dello spazio. A Villaputzu infatti nascerà un polo tecnologico da 28 milioni di euro.
Una Sardegna, insomma, che punta sull’aerospazio e si prepara ad accogliere nel Sarrabus una infrastruttura tecnologica unica in Italia e in Europa con un investimento appunto di 28 milioni di euro e 35 assunzioni fra informatici, chimici, ingegneri (oltre a tutto l’indotto).
Progetto che permetterà alla Sardegna di diventare strategica nella filiera dello spazio a livello mondiale. L’infrastruttura sarà realizzata da Avio, azienda leader nel settore, in partnership con ASI (Agenzia Spaziale Italiana), DASS (Distretto Aerospaziale della Sardegna), Regione e Comune di Villaputzu.
Nella infrastruttura, insieme a ricerca e test di prodotti spaziali, saranno prodotti scudi termici interni ed esterni in carbon carbon (lo stesso tipo di materiale utilizzato per i freni delle auto di Formula 1) per la famiglia dei lanciatori Vega, lanciati in Guiana Francese per portare nello spazio satelliti a uso civile, indispensabili per esempio nel controllo delle variazioni climatiche.
(foto Ras)