Il weekend di Muravera all’insegna del Rock’n’Roll? Inebriante!
Elettrizzante, inebriante, euforizzante.
Questi gli aggettivi coi quali descrivere le serate di venerdì e sabato 30 e 31 luglio a Muravera.
E’ forse ripartito il Booze Party, lasciato in un angolo del cuore degli organizzatori, costretti a dimenticarlo forse perché non capiti né aiutati?
No il Booze Party è stata un’esperienza bellissima e travolgente che ha segnato diverse serate estive di alcune estati fa; ora si ricomincia con una nuova avvincente avventura il “Nuragic Island – The Wildest Rock’n’Roll Week end in Sardinia”.
Un gruppo di amici, i “soliti coraggiosi intraprendenti Danilo’s friends”, ha organizzato una due giorni di musica nello spazio adiacente il ristorante Marina Giò , insieme a Gianni gestore del locale. Amanti del Rock’n’Roll , questi ragazzi hanno deciso, quasi all’ultimo momento, di organizzare una manifestazione che arricchisse un fine settimana sarrabese e che fosse diversa dalle abituali manifestazioni, anch’esse interessanti, alle quali siamo abituati ad assistere. Eccoci allora tutti davanti al piccolo palco, sul quale si sono esibiti diversi artisti che hanno fatto ballare tutti i presenti con la loro voglia contagiosa di fare festa.
I gruppi che hanno partecipato fanno riferimento alla musica degli anni Cinquanta e Sessanta, partendo dalle origini e seguendo tutte le evoluzioni del genere Rock’n’Roll; si sono esibiti gruppi sardi del cagliaritano e del sassarese, ma anche un gruppo proveniente da Brescia, “Slick Steve and the Gangster” che ha intrattenuto il pubblico con uno spettacolo destinato a un pubblico vario per età e interessi, arricchendo e colorando gli spazi musicali con esibizioni da giocolieri, cabarettisti, insomma uno spettacolo ricco e unico che ha tenuto legato davanti al palco, per oltre due ore, un pubblico numeroso.
Bravissimi anche tutti gli altri artisti che si sono susseguiti nell’arco delle due serate: “Blues Against Youth”, “ South Sardinian Scum” , “ The Dancefloor Stompers”, “John Devil e gli spietati”, “The Turkey Necks”. Tra un’esibizione e l’altra ci accompagnava la musica dei DJ Slania, Kinisesi e Mike Painter .
Ho fatto una piacevole chiacchierata con Danilo Murtas, che possiamo definire il direttore artistico delle due manifestazioni, che mi ha parlato del “Nuragic Island” e mi ha raccontato un po’ la storia del “Booze Party” , nato dalla voglia di divertirsi tra amici in forma privata. Era il 2005 quando Danilo e un gruppo di amici decidono di dar vita al Booze Party.
Ma perché questo nome che tradotto letteralmente vuol dire sbornia?
–Veramente- mi corregge Danilo- è un termine che ho trovato in un disco degli anni Cinquanta, il cui testo parlava proprio di una festa tra amici, dove divertirsi e stare bene insieme era la parola d’ordine; e questo era lo scopo del nostro Booze.
Abbiamo iniziato nel 2005 organizzando una festa privata che poi si è piacevolmente allargata, non solo quella sera ma anche negli anni a venire. Infatti l’anno successivo abbiamo spostato la location a San Giovanni per due estati e dopo, ancora un cambio: la Torre dei Dieci Cavalli per altri due anni, per finire poi in piazza Europa nel 2010 e nel 2011. Quell’anno, ultimo per il Booze Party, oltre che nella piazza Europa, alcuni gruppi si esibirono in diversi luoghi del paese, diciamo che fu una manifestazione itinerante.-
In quelle occasioni sono stati sopportati economicamente sia da alcuni sponsor, primo fra tutti Gianni del ristorante Marina Giò e poi dall’amministrazione comunale. Nell’arco di pochi anni, la manifestazione da paesana stava diventando un festival internazionale che portava nel territorio nomi importanti, ma anche tante persone che si fermavano nel territorio, per seguirla, anche alcuni giorni. A questo punto era necessario trovare una location che garantisse sicurezza, che fosse a norma insomma e, purtroppo, questo non è accaduto e l’occasione di dare a Muravera uno spazio nelle manifestazioni musicali e culturali delle estati in Sardegna è sfocata dopo pochi anni, purtroppo.
Ma allora cosa è successo quest’anno?
-Tutto è nato per una casualità, si cenava da Marina Giò e si chiacchierava con Gianni proprio del passato e lì, spronati da lui, abbiamo pensato di organizzare delle serate anche per questa estate. Abbiamo anche deciso di dare un altro nome alla manifestazione, un nome che fosse più identitario e “Nuragic Island” ci è sembrato il più adatto e, poiché volevamo riempire di bella musica un week end, il nome completo è “Nuragic Island- – The Wildest Rock’n’Roll Week end in Sardinia”.
Il nostro intento, oltre che divertirci tra amici, era quello di portare bella musica, quella che a noi piace, sperando di trasmettere ad altri, soprattutto ai ragazzi che si spostano dal paese per assistere a dei concerti, lo stesso interesse che abbiamo noi, non solo verso il Rock, ma nei confronti della cultura musicale, tutti i generi musicali sono importanti, bisogna conoscerli e familiarizzare con essi.
Ma volevamo anche promuovere il territorio, far arrivare in paese tante persone che si fermassero qui e conoscessero le nostre bellezze e i nostri prodotti, la musica era americana ma, posso garantirvi, tutto ciò che si è bevuto e mangiato era locale.-
Bene, ringraziamo Danilo e tutta la sua simpatica e genuina compagnia formata da giovani che hanno voglia di dare al paese un’impronta diversa, anzi un’impronta in più. Speriamo che a breve l’amministrazione comunale abbia l’opportunità di creare uno spazio dove poter ripetere la stessa esperienza e ci auguriamo che “Nuragic Island” diventi una manifestazione internazionale che porti il nome di Muravera ovunque e che porti a Muravera tanta bella musica e tanta bella gente. Grazie ragazzi!