Tari più bassa per i commercianti

Venerdì pomeriggio, alle 17, si è svolto il consiglio comunale. Più affollato rispetto alle ultime sedute e con un pubblico più partecipativo.

Sette i punti all’ordine del giorno e, dopo la consueta approvazione dei verbali della seduta precedente, si inizia.

I primi due punti riguardano la Tari (l’imposta sul servizio di raccolta e smaltimento rifiuti), nello specifico si tratta dell’approvazione del Piano Economico finanziario per l’anno 2016 e la determinazione delle tariffe per l’applicazione del tributo comunale.

Interviene subito il sindaco Sandro Porcu: “Annunciamo subito che non siamo intervenuti su tutta la collettività, la tassa rimane invariata per le famiglie e per i cittadini, ma ci siamo mobilitati per modificare la tassa alle attività produttive, ci sembrava una tassa troppo iniqua, erano troppo colpite ultimamente. Ci sarà una riduzione del 20% per le attività produttive quali supermercati, bar,pasticcerie, ristoranti, trattorie, pub, autofficine, carrozzerie e impianti sportivi. E una riduzione del 40% per ortofrutta, pescherie, fiori e piante e pizzerie al taglio”

Si accendono subito gli animi dei consiglieri dell’opposizione e prende subito parola Piero Giorgio Carta: “La Tari pesa molto sulle famiglie. C’è qualcosa che non va se ogni anno incrementiamo la raccolta differenziata ma le tasse non scendono e le famiglie continuano a pagare molto. Prego inoltre l’amministrazione di verificare uno sconvolgimento del manto stradale, io punto il dito contro Abbanoa e contro degli interventi che fanno sulle nostre strade lasciandole in condizioni disastrose”

Prosegue il consigliere Gianfranco Piu: “Non trovo giusta questa decisione nei confronti dei cittadini, sembra un regalo alle attività produttive, è una vostra scelta politica”.

Riprendono la parola prima il consigliere di maggioranza Daniele Madeddu (“Sono d’accordo sui costi elevati per le famiglie, ma lavoreremo ancora per migliorare”) e il sindaco Sandro Porcu (“L’obbiettivo dell’amministrazione è passare da una tassa a una tariffa in modo che si paghi solo quello che si consuma).

E sempre Sandro Porcu sottolinea: “Mi rammarico di alcune vostre osservazioni, avete la responsabilità di un voto contrario all’abbassamento delle tasse”.

Ribatte Piero Giorgio Carta: “Non si contesta l’abbattimento, ma ci sono altre carenze, come i rifiuti abbandonati, non si sta attenti a ciò che succede all’interno del paese.”

Interviene anche Giancarlo Porcu: “Mi fa piacere questa riduzione, anche perché ne beneficerà la mia attività commerciale, ma avrei preferito anche un intervento per alleviare le spese dei cittadini”

Dopo il voto, contrario da parte della minoranza, si procede con gli altri punti.

A Villaputzu verranno istituite le consulte anziani e giovani. Dice l’assessore Maurizio Medda: “Si tratta di organi partecipativi, che diventeranno portavoce delle esigenze degli anziani e dei giovani. Saranno entrambe composte da 15 persone, per quanto riguarda gli anziani, saranno coinvolte le persone con più di 60 anni mentre la fascia d’età che riguarda i giovani va dai 16 ai 30 anni. Entrambe le consulte avranno un direttivo che rimarrà in carica per 3 anni”

La minoranza interviene subito. Piero Giorgio Carta: “In pratica questa amministrazione di concreto parla solo di tasse. Mi astengo dal voto per protesta, possibile che non ci siano argomenti più importanti da portare in consiglio? Ben vengano anche queste cose, ma possibilmente dopo che abbiamo la pancia già piena”

Continua Giancarlo Porcu: “Mi ricorda il copione già visto dei comitati di quartiere. Non avevano funzionato, è il caso di replicare?

E conclude Gianfranco Piu: “Vorrei sapere i costi di attivazione delle due consulte. Non so quanto sia urgente attivarle, la gente non fa che lamentarsi per altri motivi”.

Interviene nuovamente l’assessore Medda: “Secondo voi sono strumenti di poco conto, secondo noi no, sono molto utili e li riteniamo indispensabili anche per migliorare il nostro lavoro. Le fa eco l’assessore Denise Piras: “Anche a me non sembrano per nulla argomenti di poco conto, anzi. Ci siamo inseriti quasi da un anno, avremmo dovuto farli subito. Non sono mai stati fatti a Villaputzu, non si può dire in anticipo che non funzioneranno”

Prima della votazione, riprende la parola Sandro Porcu: “A noi sinceramente non sono arrivate lamentele e in ogni caso, quando arriveranno, saranno le benvenute. Non ho dimenticato il nostro slogan in campagna elettorale “Scontro- dialogo- partecipazione”, forse voi non l’avete mai fatto in dieci anni di amministrazione. Preciso inoltre che i comitati di quartiere funzionano e lavorano, le consulte giovani e anziani sono uno strumento in più. E vi rassicuro, sono a costo zero.”

E dopo essersi accertati dell’assenza di spese aggiuntive, anche la minoranza vota a favore.

Il sesto punto all’ordine del giorno riguarda l’approvazione del regolamento comunale per le celebrazioni di matrimoni civili.

“Anche questo sarà un argomento ritenuto leggero e di poco conto e chiarisco già da ora che non ci sono costi aggiuntivi” premette ironicamente la vicesindaco Denise Piras che espone il punto: “Abbiamo avuto tante richieste, anche da cittadini stranieri, di poter celebrare il proprio matrimonio nei posti più belli di Villaputzu. Così stiamo pensando a quali location includere, al momento inseriremo la torre di Porto Corallo, la spiaggia di Murtas e la Prima Spiaggia. E’ un’opportunità anche turistica, un modo nuovo per sponsorizzare la nostra zona”

Alle richieste della minoranza di tenere in considerazione anche altri posti come Baccu Locci (come suggerisce il consigliere Piero Giorgio Carta) e di fare particolare attenzione alla messa in sicurezza dei luoghi prescelti (da parte del consigliere Gianfranco Piu) arrivano le rassicurazioni da parte della maggioranza. Puntualizza Sandro Porcu: “Ogni vostro consiglio sarà bene accetto. Ci hanno già contattato diverse agenzie di wedding planner, puntiamo anche su questo aspetto”

L’ultimo punto all’ordine del giorno riguarda l’approvazione schema di convenzione per lo svolgimento in forma associata dell’ufficio di segreteria comunale. Spiega Sandro Porcu: “E’ una convenzione tra Villaputzu e Villasimius. Meriteremo un segretario a tempo pieno, ma per ora non è possibile. Segnaliamo comunque che il segretario Angelo Steri lavora per il comune anche al di là degli orari stabiliti. È comunque una funzione che rientra nella collaborazione con l’unione dei comuni. L’unione è tenuta principalmente da Villaputzu e Villasimius. Da un lato è un onore, ma dall’altro sono rammaricato per la poca partecipazione degli altri comuni.

Dopo il voto unanime a favore si conclude il consiglio comunale.