Published on 2 Novembre, 2014 | by Gianni Agus
Cuore e sacrificio: un grande Porto Corallo ferma la capolista
Quel tiro a giro di Corona sul palo lontano al 93’esimo smanacciato dal portiere forse sarebbe stato troppo. O forse no. Anche perché sul corner successivo, quando l’arbitro aveva già il fischietto in bocca, un difensore ha salvato sulla linea di porta.
Finisce zero a zero al comunale di Villaputzu. E la capolista Lanusei, almeno negli ultimi due minuti, può ringraziare la buona sorte.
Cuore e grinta Porto Corallo. Tenuto per mano da Andrea Piccarretta, mister sempreverde che ha dovuto giocare tutto il match. Perché Volpe e Epis erano squalificati ed in panchina c’erano appena cinque giocatori.
In più ci si è messo l’infortunio di Coquen, costretto ad uscire dal campo dopo trenta minuti. E dire che proprio nei primi 30 minuti è stato il Porto Corallo a dominare. Azioni in velocità, tocchi di prima, due gol mancati.
Poi la capolista è salita in cattedra, ha spinto sull’acceleratore, ha conquistato la metà campo avversaria. Ma non c’è stato nulla da fare. Anzi, i tre punti potevano andare alla formazione di Picca.
Deluso il mister del Lanusei Francesco Loi che comunque fa i complimenti al Porto Corallo: “Per noi un buon punto – ha detto – conquistato su un campo difficile. L’arbitro però non è stato all’altezza e l’espulsione del nostro giocatore era inesistente”.