Published on 19 Settembre, 2014 | by Redazione
Una catena umana in acqua per salvare una ragazza
Una catena umana tra bagnini per soccorrere una ragazza di 26 anni che rischiava di annegare.
E’ successo questo pomeriggio a Costa Rei (zona Rei Marina) intorno alle 17.
La ragazza (Z.C. della provincia di Monza), in vacanza a Costa Rei, si è tuffata nonostante ci fosse la bandiera rossa e onde altre 2,5 metri.
Poco dopo è partita la richiesta di aiuto. Sono intervenuti i bagnini della Cooperativa servizi nautici e del Vascello.
E’ stato necessario creare una catena umana tra bagnini per poter guadagnare terra a causa della poderosa corrente di ritorno che impediva il rientro.
A supporto anche i volontari della SNS del Sarrabus che hanno messo a disposizione anche una moto d’acqua di salvataggio.
La capitaneria di porto di Villasimius ha fatto in modo – su richiesta dei coordinatori del salvataggio – che sopraggiungessero sul posto due ambulanze del 118, la prima India la seconda, sopraggiunta poco dopo da Muravera, Mike.
La ragazza è stata raggiunta in acqua da Sara Bosu e da Davide Tolu, la prima però e’ stata sopraffatta dalla impetuosità delle onde. Davide Tolu invece è riuscito ad effettuare una presa di trasporto, è stato raggiunto dal bagnino del Vascello e sono riusciti a raggiungere la riva.
Sara Bosu invece, a causa dell’ impatto con il frangente e lo sforzo notevole sia fisico che emotivo, è stata trasportata dall’ambulanza del 118 al san Marcellino per accertamenti.