Porto Corallo è più vicino: torna il bus navetta

“Ho visto un signore con due bustoni di spesa lungo il rettilineo del mare. Doveva andare fino a Porto Corallo. Gli ho dato un passaggio, faceva caldo ed era sfinito.”

E’ il racconto risalente a poche settimane fa di una commessa di un negozio centrale di Villaputzu che nel suo orario di pausa, mentre faceva una passeggiata in macchina, incontra un turista che torna verso il villaggio di Porto Corallo. A piedi e carico di buste.

Pochi chilometri e pochi minuti in macchina ma che a piedi diventano un’ora e mezza di scarpinata, che sotto il sole cocente non è per niente piacevole.

Se fino a poco tempo fa questo era il rischio, da domenica è nuovamente attivo, dopo il successo dello scorso anno, il servizio navetta voluto dai sindaci del Sarrabus, in modo che il tratto da Muravera a Porto Corallo sia sempre coperto.

Un servizio turistico ma non solo. Dopotutto tante persone che non hanno un’automobile di proprietà, hanno difficoltà a spostarsi e il solo servizio offerto dall’Arst non sempre basta. Da tempo la popolazione auspica una navetta che percorra tutti e tre i paesi del Sarrabus e per tutto l’anno.

E’ anche vero che, forse per distrazione generale, troppe persone non sanno che per congiungere Villaputzu e la Marina di Porto Corallo sono vigenti tre servizi taxi, curati dal Vela Sport, da Giancarlo Porcu e da Andrea Locci.

Bus navetta o taxi: ce n’è per tutti i gusti.