L’anomalia di Castiadas: alcune spiagge erano private

Chissà in quanti lo sapevano: alcune fra le più belle spiagge di Castiadas erano private. Spiagge nel senso di arenile, sino alla battigia. Appartenevano sino a pochi mesi fa alla Sbs, la società di bonifiche sarde, una spa con sede ad Arborea.

Monte Turno, Cala Pira, Cala Sinzias. Chi aveva un chiosco da quelle parti pagava la concessione alla Sbs anziché all’ufficio del demanio.

Questo sino all’estate appena trascorsa. Lo scorso luglio infatti, su segnalazione del Comune di Castiadas, il Ministero per i Trasporti e le Infrastrutture ha convocato le parti interessate e verbalizzato la fine delle spiagge private: dal 2014 sono di nuovo demaniali. “E’ un grande risultato – ha spiegato il primo cittadino Quintino Sollai – che dimostra quanto l’amministrazione comunale stia lavorando bene anche se in silenzio. Mai nessuno prima d’ora si era preso la briga di intervenire”.

Ed è proprio questo il punto interrogativo che ancora resta: perché dal 1986, anno in cui nacque il Comune di Castiadas, nessuno ha mai pensato di rendere le spiagge pubbliche?