A Castiadas la commemorazione dei caduti dell’ex colonia penale

A Castiadas sono stati commemorati i caduti dell’ex colonia penale. La cerimonia si è svolta sabato 2 novembre con la partecipazione del corpo di polizia penitenziaria e del sindaco Quintino Sollai (nella foto la benedizione di don Grecu).

A ricordo del personale di quelle che adesso sono conosciute come le vecchie carceri è stata svelata una targa con la scritta “in memoria degli appartenenti all’Amministrazione Penitenziaria che hanno redento questa terra dalla malaria fecondandola con le proprie vite”.

Tutti uomini che con il loro quotidiano lavoro resero possibile la realizzazione dell’opera di bonifica e trasformazione di un territorio che, l’11 agosto 1875, si presentò all’ispettore generale delle carceri, cavaliere Eugenio Cicognani, sbarcato nella spiaggia solitaria di Cala Sinzias con i suoi agenti e con un gruppo di detenuti provenienti dalla Casa Penale di San Bartolomeo, come una zona malsana e paludosa, impervia e senza alcuna presenza di insediamento urbano.

Ancora oggi l’imponente e prestigioso complesso edilizio penitenziario, sebbene dismesso nel 1952, testimonia il legame profondo instauratosi tra la comunità di Castiadas e quegli uomini che, con abnegazione e dedizione, prestarono la propria preziosa opera di bonifica permettendo in tal modo la realizzazione dei primi insediamenti urbani del territorio.