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Published on 28 Ottobre, 2013 | by Nino Melis

Guerra delle classi. Tecnici della Provincia assediati nella scuola

Nella mattinata di oggi l’equipe dei tecnici della Provincia guidati dall’ingegner Mauro Foddis è stata oggetto di un grave gesto intimidatorio nel locali del Tecnico Industriale di Tortolì. Foddis e il suo gruppo sono stati letteralmente assediati dentro l’ufficio di segreteria dell’Istituto da un’orda di alunni che ha inveito contro di loro lanciando bottigliette e lattine nell’andito posto all’ingresso della scuola.

Solo l’intervento di Carabinieri e Polizia ha consentito ai tecnici della Provincia di lasciare la scuola attraverso una uscita secondaria. Sulla vicenda è anche intervenuta la Digos di Nuoro che ha interrogato numerose persone presenti. 

Con la ratifica del trasferimento dell’Alberghiero (che conta il 40 per cento degli allievi dei cinque Istituti interessati alla rimodulazione logistica) nei locali dell’Istituto Tecnico Commerciale, il Prefetto di Nuoro e il Direttore scolastico regionale avevano posto ufficialmente la parola fine alla ”guerra delle classi” scatenata a Tortolì nelle ultime settimane.

La mobilitazione degli oppositori al provvedimento  (deliberato all’unanimità dal Consiglio Provinciale) aveva raggiunto il suo apice sabato scorso con il consiglio comunale straordinario tenuto nell’aula magna dello stesso Istituto Tecnico.

La convocazione del consiglio era stata promossa da sette consiglieri dissidenti della maggioranza di centro destra contro il parere del sindaco Mimmo Lerede (Pdl) che, coerentemente, ha poi rassegnato le dimissioni.

Il piano alternativo elaborato dal Comitato per il diritto allo Studio e fatto proprio dal consiglio comunale, con il voto favorevole anche di tre consiglieri del Pd , era stato però bocciato come inattuabile, oltre che insopportabilmente oneroso, dal commissario della Provincia, dal direttore scolastico regionale e dallo stesso Prefetto che aveva intimato a dirigenti e docenti di porre fine alla mobilitazione e al presidio degli Istituti interessati al piano di riassetto delle sedi scolastiche: oltre all’Alberghiero, Tecnico Commerciale e Iti, anche i Licei Classico e Scientifico .

Le tensioni, evidentemente, non si erano esaurite. Come testimoniano, purtroppo, i gravi fatti registrati questa mattina.

 

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