“Europe e Scorpions? No grazie” Ora le rockstar suonano con Cellino

Gli anni Ottanta? Quello non era il mondo reale. Molto meglio ora, con qualche ruga in più, qualche follia in meno e i capelli sempre lunghi. Non più con le band di fama mondiale degli “heyday”, ma con la stessa voglia di salire sul palco. Kee Marcello e Uli John Roth, ex chitarristi di due formazioni storiche dell’hard rock, gli Europe e gli Scorpions, non rimpiangono per niente il successo e gli eccessi dell’era d’oro del metal. “Era tutto troppo”, spiega il rocker svedese durante la conferenza stampa nel Centro Ercole Cellino di Assemini, a cui fa eco il sempre capellone collega tedesco: “Quella non era la realtà, ho lasciato gli Scorpions perché mi annoiavo, anche se siamo ancora amici”. Domani si esibiranno nella “Rock Night” organizzata dal presidente-chitarrista del Cagliari Calcio Massimo Cellino, assieme al gruppo del padrone di casa, i Maurilios, e ad altre rockstar internazionali. Sul palco del country club asseminese, con Marcello e Roth, ci saranno niente di meno che Roger Glover e Ian Paice, rispettivamente bassista e batterista dei leggendari Deep Purple, Rick Wakeman, tastierista degli Yes e l’ex cantante dei Rainbow Doogie White. Che però all’incontro con la stampa sono assenti. “Un tedesco e uno svedese, siamo gli unici seri che si sono presentati all’appuntamento, gli altri stanno ancora dormendo”, scherza Roth. Una jam session li ha tenuti in piedi fino alle 4 del mattino. Lo stesso Cellino diserta, mentre ci sono il bassista-cantante Nathaniel Peterson, le cui collaborazioni contemplano Eric Clapton e Keith Richards, e Derek Wilson, batterista tra gli altri di Venditti, De Gregori, Zucchero e Cocciante.

Ma cosa fa una rockstar in vacanza ad Assemini? “Io ho già fatto una corsetta di 10 chilometri”, racconta Marcello. “Io invece ancora niente di nuovo, appena sono arrivato mi hanno costretto a suonare fino a notte fonda…”, ridacchia Roth. Le prime prove in vista della serata di domani, che per gli appassionati del genere si preannuncia come un evento da non perdere, alla modica cifra di dieci euro. Oltre ai musicisti internazionali, ci sarà anche un giovanissimo talento italiano, Silvia Cesana, che ad appena 14 anni sta lavorando a un disco con il direttore artistico dell’Accademia di musica Fanny e sassofonista dei Maurilios, Amedeo Bianchi.