Scuola

Published on 12 Luglio, 2013 | by Piera Conconi

0

Poeti in erba

libriLa prima volta che ho chiesto ai miei alunni  di scrivere una poesia, mi hanno guardato come fossi un’aliena: “Una poesia? Ma noi non siamo poeti, e poi, le poesie neanche ci piacciono prof. !!”

Alcuni risero, altri si adirarono, altri ancora  avevano voglia di comporne una, ma si vergognavano, tutti non sapevano da dove iniziare. Io insistetti e glielo assegnai come compito a casa, e le poesie arrivarono: tante, belle, incredibilmente reali, emozionanti e romantiche.

E la cosa più bella era che loro si divertivano a scriverle e ad ascoltarle in classe, commentandole anche.

Da allora sono passati diversi anni e io continuo ad assegnare ai ragazzi della scuola media (pardon scuola secondaria di primo grado) la composizione di poesie a tema.

I risultati continuano ad essere sorprendenti e sempre emozionanti.

Si, c’è stato qualcuno che ha scopiazzato da internet, ma questi sono solo incidenti di percorso,   il resto è frutto del lavoro e dell’impegno di ragazzi di tredici anni che  adorano ricevere e dare emozioni dalle parole scritte, ragazzi che devono essere spronati e motivati a fare qualcosa che  sia diverso  dal mondo virtuale nel quale sono stati calati, un mondo che, a volte, li rende aridi nei sentimenti e superficiali nei rapporti col prossimo.

Quest’anno abbiamo inviato alcune composizioni  ad una rivista che pubblica lavori di “poeti in erba”, sperando tanto di avere qualche possibilità; sarebbe bellissimo per i ragazzi  leggere i propri lavori su una rivista nazionale. E’ importante stimolarli ad esprimersi liberamente, senza vergogna poter esternare i loro sentimenti e sensazioni, perché, credo che sia un modo per mantenerci in contatto con loro che invece a quell’età si chiudono sempre più in sé stessi, a volte accusandoci, di non ascoltarli oltre che non capirli.

Ecco alcune poesie scritte nel corso dell’anno scolastico appena concluso.       

NOTTE

Notte, profondo momento di pensiero
Tutto è silenzio, tutto è nero
Tutti dormon, nessun si muove
Nessun parla, in ogni dove
Qualche stella si muove
Ma nessun sa perche e per dove.
Scricchiola piano della porta il montante
E un bambino si sveglia con fare sbuffante
Era piccolo,sveglio e immaturo,
Ma di cosa fare era più che sicuro.
Andò alla finestra e guardò le stelle,
quanto erano luminose e quanto erano belle.
Allor lui s’inchina e fa una preghiera
Pregando che ritorni sempre la sera
Per provare ancora quel sentimento
Che lo ha reso uomo e contento

IL MARE

Nel profondo del mio cuore,o mare sono simile a te.
Imponente come la tempesta e forte come le sue onde;
gioioso come i colori del cielo che rifletti al tramonto,
tranquillo e spensierato come anche tu sei dall’alba dei tempi,
felice come le creature che in te vivono,
e infine son contento di sapere che ci sei
e che non te ne andrai finche io non incontrerò
Dio colui che t’ha creato e lo ringrazierò
per avermi donato il più grande spettacolo della vita: TU

Poesia sull’amicizia

Oh legame indissolubile
Che unisci noi due
Tu dai un senso alla mia vita.
Tu o  mio caro amico
Che al tuo unico
Ma immenso pensiero
Al fin d’una
Intricata giornata
Un sorriso in me
Tu fai comparire.
Sei gioia, esultanza
Sei il mio raggio di sole
Che m’illumini tutta.
Oh tu amico
A me caro
Da te allontanarmi
Non posso.
Mio caro amico ti voglio bene.

Poesia “Lei” (alla musica)

Lei..
La mia vita..
Fonte di spensieratezza,
Allegria, passione..

Lei..
Unico amore
Che consola
E capisce
Me.

Lei..
Che mi
Accresce con la
Sua armonia.

Lei..
Intrigante,
Maliziosa, ricca
Di dissonanze,
Evoca in me
Tante emozioni.

Lei..
Che fa vibrare
Il mio cuore.

Lei..
Estasi infinita
Vivrà in eterno
Dentro me.

di: Prof.ssa P.C.

Commenti

Commenti


About the Author



Comments are closed.

Back to Top ↑