A piedi da Olbia a Cagliari per comprare le medicine ai bimbi del Mali
Di corsa da Olbia a Cagliari, passando per Villasimius. Non in macchina, ci mancherebbe. A piedi, muniti solo di scarpe da tennis, maglietta e pantaloncini.
I protagonisti sono due piemontesi, Gianluca Barbero, 43enne di Bibiana e Gianni Racioppi, 60 anni, di Bagnolo.
Da percorrere, tra sentieri sterrati e vecchia orientale sarda, più di 300 Km. Oggi Gianluca e Gianni, accompagnati da Mario Besso (in auto per la logistica, l’acqua, gli incoraggiamenti), hanno percorso la sesta tappa, da Tortolì a Muravera (eccoli nella foto appena arrivati all’ingresso del paese).
E domani arriveranno a Villasimius. L’idea della “maratona”, oltre ad un po’ di sana follia, è legata alla beneficenza: “Invitiamo tutti a sostenerci con una donazione -hanno spiegato – che poi gireremo a degli amici in Mali che stanno aprendo una farmacia in un ospedale. Vogliamo donare i farmaci ai bambini del Mali”.
L’obiettivo è quello di raggiungere mille euro, circa tre euro per chilometro percorso “se però le donazioni saranno superiori correremo ancora, faremo almeno un chilometro in più per ogni tre euro donati”.
Gianluca è un esperto di maratone e ultramaratone (lo scorso anno in Marocco alla “de Sable” ha percorso 257 chilometri in 6 giorni e in autonomia alimentare).
Di professione fa il bancario mentre l’amico che lo ha seguito in questa avventura è un barista. Entrambi sono tesserati per la “Podistica valle Infernotto” di Bagnolo. Per loro una bella esperienza in Sardegna “terra solare e meravigliosa”.
L’arrivo a Cagliari, zona Poetto, è previsto per venerdì 3 febbraio. Ah, da Tortolì a Muravera sono stati sostenuti anche da Fabio Orrù, giovane muraverese che ha percorso con loro 50 chilometri. A piedi ovviamente.
Per le donazioni:
