Nona edizione del festival delle Launeddas

Un appuntamento molto atteso a Villaputzu è sicuramente il Festival delle Launeddas, in programma per l’imminente fine settimana.

Alcune novità rispetto agli anni precedenti.

La prima riguarda il distacco dalla cerimonia religiosa. Non ci sarà la Santa Messa né la processione per le vie del paese con la Madonna delle Launeddas.

La seconda invece concerne le giornate dedicate alle launeddas che saranno tre e non solo una come nelle edizioni precedenti.

Il primo appuntamento è per venerdì 5 agosto alle ore 19. La sala polifunzionale ospiterà un convegno di presentazione del festival.

Il 6 agosto “Aspettando il Festival”, con diverse iniziative in onore a questo importante evento. Alle 19.00 il TrETNIC, il primo trekking del festival. L’associazione Shardana Trekking organizza una bella camminata alla scoperta del territorio di Villaputzu e della zona marina di Porto Corallo.

La serata vedrà il centro storico trasformarsi in un grande laboratorio di costruzione delle launeddas. A donare un’atmosfera ancora più suggestiva aprirà la mostra mercato dedicata agli antichi mestieri e artigianato. Naturalmente non mancherà la musica: i giovani allievi e i loro maestri suonatori allieteranno la serata per tutti i presenti, tra il compiacimento dei villaputzesi e l’ammirazione dei turisti. Dopo di loro è prevista anche una bella esibizione degli zampognari calabresi.

Per l’occasione appuntamento speciale anche per le Pratzas in festa. Apriranno al pubblico le antiche case e i vecchi cortili situati per le vie del paese, in prima linea le Case Museo dei maestri suonatori di launeddas Antonio Lara e Aurelio Porcu.

Il 7 agosto è la giornata principale dell’evento. Alle 19.00, lungo la via Nazionale, sfilata dei suonatori di launeddas assieme ai gruppi folk della Sardegna, alle maschere etniche e agli zampognari calabresi. Presenti anche i gruppi folk internazionali provenienti da Cile, Germania, Bielorussia e Ungheria.

Alle 20.30 in piazza Marconi, ad accompagnare la degustazione dell’arrosto, ci sarà l’esibizione delle maschere etniche, dei ballerini e dei musicisti internazionali.

A partire dalle 22.00 l’atteso concerto di musica etnica con la partecipazione di diversi artisti provenienti dal panorama musicale sardo e estero.

Villaputzu dedica il primo fine settimana di agosto allo strumento a fiato più famoso della Sardegna.

L’evento è organizzato dall’associazione Launeddas Villaputzu, in collaborazione con ISRE e con il comune di Villaputzu. Collaborano anche le associazioni Antigamenti, Bidd’ePutzi Giovani e Shardana Trekking assieme alla Proloco e al Gruppo Folk San Giorgio Martire.

Fotografia di Antonio Uras scattata durante l’edizione 2014 del Festival